Gli stivali cuissardes di Laura Chiatti fanno dell'Inverno 2020 un'ode alla femminilità
Di tendenze scarpe per l'Inverno 2020 non ne avremo mai abbastanza, figurarsi poi se si tratta (proprio) degli stivali cuissardes di Laura Chiatti. Sensuali e perfettamente contestualizzati nel look in questione, le sue calzature con killer heels sono la vera e propria conditio sine qua non della femme fatale per eccellenza. Vedere prego una delle recenti fotografie che l'attrice italiana ha condiviso con i suoi follower su Instagram, e che nessuna - ma proprio nessuna - abbia da ridire (perché già ci ha banalmente pensato qualche inutile hater, ndr): da che mondo è mondo, davanti agli stivali cuissardes l'opinione pubblica femminile si spacca tra odi et amo, ma non sarà questa la circostanza.
Questa volta, fermarsi ad ammirare il look di Laura Chiatti è doveroso, così come lo è prendere spunto e fare ammenda per tutte le volte in cui ci siamo lasciate torturare dal pregiudizio di indossare vestiti così aderenti con calzature così sexy (ammettiamolo, qualche volta è accaduto e potrebbe essere solo colpa di retaggi culturali patriarcali). Detto ciò, l'esplorazione della femminilità è cosa buona e giusta: ogni donna ha il diritto di farlo come meglio crede, anche a cominciare da una tendenza scarpe Inverno 2020 che vede la sua massima espressione proprio negli stivali cuissardes neri e con tacco a spillo di Laura Chiatti.
Quanto a come abbinare gli stivali cuissardes, siamo qui davanti a un look di Laura Chiatti che parla da sé: minimalismo è la parola chiave, che vince tutto in partenza con una semplice tutina griga aderente indossata a contrasto cromatico con gli stivali alti neri. La strategia (consapevole o no che ne sia stata l'attuazione) dell'attrice italiana si legge tra le righe, in modo del tutto implicito però: la silhouette è estremamente valorizzata dal tessuto stretch, che mette in risalto la sua stessa forma smagliante (lasciamoci scappare un WOW, perché ci è concesso eccome) sfruttando l'arte del far ricorrere chi osserva all'immaginazione. Non c'è alcun effetto see-through (aka quelle trasparenze da sensualissimo risultato vedo-non-vedo) così come non sono stati sfruttati minidress per lo styling. Tutto è incredibilmente bilanciato, come a rimarcare - e di questo noi ti siamo grate, cara Laura - che femminilità non è mai sinonimo di forzata ostentazione. E, anzi, guai se lo fosse.